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“Rapsodia in blu n. 84” di Roberto Tagliazucchi è un’opera che evoca un senso di spazialità infinita, trasformando il colore in pura vibrazione emotiva. Il blu profondo, protagonista assoluto della composizione, crea un’atmosfera immersiva e meditativa, in cui le forme geometriche rosse emergono come note musicali sospese nell’aria. Il titolo stesso suggerisce un dialogo con il linguaggio della musica, e l’opera sembra tradurre in segni e colori il ritmo di una melodia interiore. La sottile linea nera che attraversa la scena aggiunge una tensione dinamica, come una traccia sonora che guida lo sguardo attraverso lo spazio pittorico. Le piramidi rosse, sparse con apparente casualità, introducono una dimensione di movimento e contrasto, rompendo l’omogeneità del fondo e suggerendo un viaggio attraverso l’ignoto.
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abstraite qui défie la perception et invite à la contemplation. Tagliazucchi, con il suo approccio essenziale e simbolico, riesce a condensare nella tela un’energia astratta che sfida la percezione e invita alla contemplazione. Rapsodia in blu n. 84 è più di una composizione visiva: è un’esperienza sensoriale, un’armonia cromatica che risuona come una musica silenziosa nella mente dello spettatore.Ogni pezzo della serie Rapsody diventa un viaggio unico nell'anima umana, un esplorazione profonda che va oltre il visibile per toccare l'invisibile.
Maria Stone critica d'arte
Acrilico su carta Frabiano 38x52 cm (le cornici sono un esempio di realizzazione)
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